martedì 7 agosto 2007

La torta della ricchezza


La domanda è retorica?
Ma se siamo il paese con il più alto indebitamento rispetto al Pil, come mai abbiamo in % più ricchi rispetto a paesi che stanno meglio di noi finanziariamente?
Non è che a questi il conto non lo ha ancora chiesto nessuno? Neanche Prodi?

E se siamo così statalisti come mai abbiamo più ricchi di Spagna e Francia?

7 commenti:

  • Il fatto che il debito pubblico italiano sia altissimo e ci siano piu ricchi è perfettamente logico.
    Il debito pubblico dello stato è fatto di soldi usciti dalle casse dello stato e spesi per il 99.9% in Italia, e quindi incassati da italiani.
    Più soldi spende lo stato piu alcune categorie di italiani incassano.
    Mi sembra elementare.

    8 agosto 2007 alle ore 10:42

  • Anche alla seconda domanda la risposta è la stessa, in italia ci sono molte persone che si sono arricchite grazie alla spesa pubblica, soprattutto grazie agli appalti di lavori pubblici a prezzi doppi o tripli che negli altri paesi europei.
    Pensa che il passante ferroviario di Milano è quasi uguale come lunghezza e numero di stazioni di quello di Zurigo, ma è costato il triplo, e ci hanno meso un tempo quadruplo per farlo.

    8 agosto 2007 alle ore 10:47

  • Per questo è ridicolo chi crede che la spesa pubblica sia una ridistribuzione della ricchezza a favore dei piu indigenti.
    In Italia è sempre stato il contrario, torchiare i ceti produttivi ( anche e sopratutto il lavoratori dipendenti che in italia sono quelli che pagano piu tasse ) per arricchire gli amici.

    8 agosto 2007 alle ore 10:58

  • Sono d'accordo su quello che scrivi.
    Devo dire che il fatto che veniamo dopo USA , Giappone e Germania è a dir poco impressionante.
    Dal mio punto di vista testimonia anche quanta ingiustizia ci sia in termini di ricchezza distribuita.

    8 agosto 2007 alle ore 11:17

  • Ma questo non implica che non vi debba essere spesa pubblica.

    8 agosto 2007 alle ore 11:25

  • Ma solo che la ridistribuzione della ricchezza non è una logica conseguenza della spesa pubblica.
    E che si può fare una vera redistribuzione della ricchezza anche tagliando la spesa e poi utilizzando tutto cio che si risparmia azzerando le tasse ai piu poveri, o addirittura con un imposta negativa ( anche se essendo questa un idea di Friedman pens vi faccia un po schifo )

    8 agosto 2007 alle ore 11:40

  • Secondo la mia opinione c'è una contraddizione lampante, lo stato si indebita per garantire una serie di servizi ai cittadini ed un welfare che è tra i peggiori d'europa e nello stesso tempo ci sono fasce di ricchezza parassitaria che in parte acquisiscono sotto forma di rendita gli interessi su Bot e CCt (parlo di patrimoni di una certa rilevanza)che alimentano il deficit pubblico (70 miliardi all'anno è la spesa per interessi). Tutto perchè non si riesce o a far pagare le tasse, o a tassare le rendite in modo adeguato o a privilegiare gli interessi della massa delle persone a scapito di pochi.
    E' vero che la spesa pubblica no redistribuisce nulla, garantisce solo un minimo di sopravvivenza nella maggior parte dei casi e rendite di posizione molto ben remunerate in altri casi.
    Altra questione è capire la struttura e la composizione di quella spesa pubblica per capire dove vanno i soldi.
    Quello che mi interessava rilevare è la situazione che ricorda quella Argentina ante default.

    8 agosto 2007 alle ore 14:02

Posta un commento